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venerdì 14 ottobre 2016

Io sono una BLOGGER



Oh mamma!! Ma è passata una vita dall'ultimo post!
Mi verrebbe da fare una pubblica promessa di non far trascorrere più così tanto tempo, ma sulle tempistiche di questo tipo io non sono affatto credibile.
Non che non abbia fatto nulla da maggio, anzi! Ma scrivere un post è una cosa che a me personalmente richiede tempo. Tanto tempo.
Non mi va affatto di scrivere un post tanto per... Sia chiaro che non è un'accusa a chi pubblica semplicemente per far vedere il proprio lavoretto, ma di fatto la mia Cesta non nasce per questo e quindi scrivere un post così, per tenere il tutto aggiornato non mi va. Preferisco fare la lista della spesa, almeno faccio esercizio di calligrafia. Sono scelte.


Quando però è nata questa Cesta ricordo che non avevo tutte le paturnie che ho adesso tipo "le foto vanno bene?", "il watermark c'è?", "sarà necessario un po' di post editing?", " "di cosa parlo...?".
Avevo il mio lavoretto, avevo fatto delle foto e cercavo di riportare di più il dettaglio che mi piaceva piuttosto che il progetto nel suo insieme e mi premeva raccontare quello a cui pensavo mentre mi sporcavo le mani con inchiostri e colle...
Adesso mi rendo conto che le cose sono un pochino cambiate,  come se ci fosse della pressione (che di fatto è inesistente), come se alla fine non proprio tutto quello che penso mentre pastrugno può essere davvero condiviso con la blogsfera.
E così fustellando foglioline ho iniziato a pensare al senso dell'avere un blog che fa vedere immagini di lavoretti craftosi ma che parla sempre di tutt'altro.


Negli ultimi anni si è parlato tanto del declino dei blog e dei forum a favore di altri social più immediati come Facebook e Instagram etc... 
Nei vari studi al riguardo la tesi più accreditata è quella per la quale i nuovi social sono più 'veloci' ed in un mondo così frenetico questo essere 'smart' fa la vera differenza. 
Una cosa mi piace? Bene, con un like me la cavo! 
Una cosa non mi piace? Bene, con un like posso comunque essere politicamente corretta e fare anche public relations... 
Volete mettere con un Blog? Sì, va bene, il tuo lavoro mi piace, ma se pubblichi su un blog i miei passaggi sono i seguenti:
  • leggere la notifica del tuo post (o capitare per caso sul tuo blog),
  • il tuo titolo deve essere così accattivante da non farmi cancellare la tua notifica o andare oltre al blog successivo,
  • trovare interessante quello che dici al punto da arrivare alla fine del tuo post,
  • avere la voglia di commentare e/o salutare e/o mandarti un messaggio privato
  • trovare così sconvolgente quello che hai letto da volerlo condividere con altri..
Insomma, con un like su FB ti faccio sapere che ti ho visto e il mio like comparirà sulle notizie di chi mi segue... dai, andiamo tutti di fretta. Siamo sempre tutti in ritardo, ma volete mettere...?
E' decisamente tutto così EASY...



Il termine Easy l'ho trovato un sacco di volte leggendo le varie posizioni a favore dei nuovi social...
Ma è da qui che ho iniziato a pensare perché è una parola che non mi piace per nulla. 
Perché se è vero che da un lato tutto è molto più semplice, è vero anche  che è tutto molto semplificato. E non è detto che sia sempre un bene.
L'articolazione dei pensieri e la libertà che un blog può offrire Facebook al momento se la sogna.
Nel corso di questi anni di scrap ho visto blog chiudere. Blog di valore, mica tuffa. Anzi.
Blog che seguivo regolarmente, dei quali aspettavo i nuovi post, a volte commentavo, altre volte no. Commentavo quando volevo complimentarmi, quando avevo domande da fare su qualche tecnica, altre volte per timore reverenziale non scrivevo nulla. Adesso mi dispiace.
Sì, perché quelli che dicono "Chi se ne importa se non ho commenti, alla fine io scrivo solo per me !" mentono. E tanto!
Scrivetevi un  diario allora, aprite word!
Magari non ne siete consapevoli, magari non vi è chiaro perché, ma non avete aperto il vostro blog solo per voi stessi ed un commento vi fa molto più piacere di un like su FB o su Instagram!
Perché se avete aperto un blog, non volete essere solo seguiti, volete essere conosciuti...


Il solo nome del vostro Blog, la scelte delle parole del post, la sola sequenza delle foto accidenti parlano di voi e voi volete che sia questo ad essere colto, compreso. Chisseneimporta!!!... se piace o meno, l'importante è comunicarlo... e una foto veloce vista con lo scroll questo non è in grado di farlo.


Per come sono fatta, e per come intendo questo hobby in particolare ed i rapporti in generale, credo davvero che un blog sia molto faticoso da gestire, richiede impegno, contenuti e voglia di condividere, un'esperienza, un ricordo, una tecnica... (ma da qualche parte ho letto che anche questo fa parte dello SCRAPBOOKING) ma sia la formula più autentica e soddisfacente.
Certo, un blog presuppone un progetto a lungo termine , ma dopotutto chi di noi (se non altro per la spesa che abbiamo sostenuto giusto per comprare lo stretto necessario per riempirci la casa ) non ne ha uno?

Quindi, tutto questo blaterare per dire cosa? Che metterò più impegno nel seguire i blog che tanto mi piacciono e che proverò ad essere più costante nei post del mio.
Perché alla fine, è così carina la mia piccola Cesta e c'è ancora così tanto posto per nuovi pensieri...



Grazie per essere passati di qua.
K&H
M!R