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giovedì 23 maggio 2013

Magnolia Style?

                                            

Raramente sono soddisfatta di quello che combino quando pastrocchio.
Ma questo biglietto mi piace, eccome…. non so dire il perchè... forse mi piacciono i miei pensieri in questo periodo.
E’ diverso dai soliti che tendo a fare di Magnolia, i colori sono diversi. Ci sono meno ombre, meno sfumature. Ma mi piace.
Magnolia rappresenta un grande amore per me, ma anche tutte le volte un enorme punto di domanda perché se pur da un lato mi piace tantissimo colorare questi timbri, dall’altro faccio fatica ad aggiungere tutto il resto che il vero Magnolia style prevede. Sia chiaro: adoro tutto quello l’ortodossia comporta, rimango sempre a bocca spalancata davanti ai progetti del DT (la mia preferita è Kim Piggott), ma quando ci provo anche io... beh... mi vengono fuori sempre dei progetti stradisordinati. Che difficilmente mi piacciono.

Quindi ho pensato che per il momento è meglio che continui sulla mia strada... ;-)

Questo che vi mostro è un lavoretto su commissione, per la mia amica-sorella Antonella che ogni volta che vede un mio pastrocchio ha una reazione che mi fa quasi credere che forse sto diventando un po’ bravina. O forse paga solo il fatto che mi vuole un gran bene...  Ma di lei, di Cinzia e di me è giusto parlarne in un post dedicato.
In ogni caso, la card in questione è per il matrimonio di Anca e Michele. Spero gli piaccia, come è piaciuto a me prepararla.

Inoltre ne approfitto per ringraziare due persone.
La prima è Elena, una delle poche persone che non immagino senza sorriso, che è stata così carina con me nei mesi passati e che ha pensato di dedicare a me una delle sue splendide interviste.
L’altra è la mia “socia”, Cristina, che non sa quanto sia preziosa, importante, stimolante e consolante la sua presenza nella mia quotidianità.

E adesso vi lascio alle foto. Spero vi piacciano.
  
timbro colorato con i distress markers



dettaglio cuore di ceramica


fiori



interno


farlalle made in Germanaland
 
cuori made in Giusiland
 
retro

Con questa card partecipo al challenge di Deep Ocean Challenge...

Grazie mille a tutti per essere passati di qua

K&H
M!R



mercoledì 15 maggio 2013

Grazie!!!


Mesi e mesi fa partecipai ad un corso con una delle scrapper italiane che più ammiro, Giovanna Irde.
Mi ricordo che avevo qualche timore a partecipare perché non ero un granchè brava e le compagne di avventura che avrei trovato erano invece crafters navigate. Ma mi feci coraggio e mesta mesta, con la mia borsina della scrapperina in gita, entrai nello scrap-appartamento di Giusi, dove Giovanna avrebbe tenuto il corso. Quindi, ricapitolando, Mirandina, nello scrap appartamento di Giusi, dove conosce Germana, ad un corso di Giovanna. Beh, già solo per il contesto valeva la pena di essere coraggiosi.

Questo corso ha cambiato totalmente il mio modo di vedere lo Scrap, dallo studio della carta, dall’attenzione per gli abbellimenti, alla scelta dei colori… insomma se fai Scrap con Giò impari, ed in modo chiaro, che non basta attaccare pezzettini di carta e timbrare. Un progetto che si rispetti ha dietro uno studio attento, meticoloso, l’attenzione per il dettaglio diventa quasi maniacale.
Ho imparato grazie a Giò a farmi le carte da sola. Nel suo progetto “life is Good” lei giocava con dei papaveri rossi e il distress Broken China con la tecnica del masking. Avevo gli occhi sgranati, raramente ho visto qualcosa di così bello… ed allora mi sono promessa che avrei utilizzato quello sketch per un progetto importante. Anzi, per IL PROGETTO.
Ho aspettato pazientemente (insomma, per come so essere paziente io…) e finalmente, eccolo.

IL PROGETTO DEI PROGETTI!

Qualche giorno fa, io e la mia comunità, abbiamo fatto una festa importante. Abbiamo voluto festeggiare 15 bellissimi fratelli che, con l’aiuto delle loro famiglie, ci hanno aiutato a costruire la nuova Sala del Regno dei Testimoni di Geova a Cinisello. Era un sogno che molti di noi coltivavano da decenni. Io sono più piccola ma l’ho aspettata e sognata tanto anche io. Pensavo a come sarebbe stato il reparto letteratura, ai fiorellini nei vasi, alle travi sul soffitto, all’insegna fuori… insomma nei miei sogni abito lì da un po’.

La Sala è stata costruita da zero, totalmente dal nulla. E per quanto i miei fratelli di Cinisello (ben 6 congregazioni) siano splendidi, sarebbe stato davvero difficile realizzarla e così bella senza l’aiuto appunto, di questi 15 fratelli della Valtellina e della provincia di Bergamo che per mesi hanno rinunciato al proprio tempo libero per darci una mano. Essendo tutta opera di volontariato immaginatevi questi uomini che con pazienza e dedizione e amore partivano da molto lontano per aiutarci a realizzare il nostro sogno. Per permetterci di avere un luogo di adorazione all’altezza di questo nome.
Il pensiero di cosa sono riusciti a fare e di cosa ci hanno permesso di realizzare mi commuove profondamente. Il loro impegno ed il loro amore, sia per noi che per l’Opera che insieme compiamo, mi fa sentire bene. Protetta. Fiera ed orgogliosa di appartenere ad una fratellanza mondiale che concretamente, con le opere dimostra quotidianamente che il cristianesimo non può essere una religione, non deve essere una filosofia interiore, se è davvero tale DEVE ESSERE UNO STILE DI VITA (Giovanni 13:35 Da questo tutti conosceranno che siete miei discepoli, se avrete amore fra voi”)

Così, riprendendo l’idea di Gio’ che tanto mi era rimasta nel cuore, ho creato questi 15 bigliettini.
non sono bellissimi tutti insieme?....
sentiment stampato su tela canvas adesiva

papaveri acquarellati e... stickes ovunque... :-)


Sono stati fatti con tutto l’amore e l’attenzione di cui sono in grado, come ho imparato, come questi splendidi universi meritavano.
All’interno c’era questa foto…. Non sono bellissimi?!?!

                                      
Ma oltre ai bigliettini… io voglio farvi vedere i miei fratelli che la costruivano questa Sala, perché sono loro la vera opera d’arte...

La dedicazione di questa Sala sarà a breve, siete tutti invitati, tutti più che benvenuti!
Grazie a tutti per la vostra visita
K&H
M!R

giovedì 2 maggio 2013

Let's celebrate


Ad aprile la mia piccola Cesta ha compiuto un anno. È un bel traguardo.

Avrei voluto chiamarla “il posto dietro l’angolo” ma mi hanno fatto notare che dietro l’angolo potevano esserci anche cose spiacevoli.
Allora, pensando, in un sabato mattina in una via che costeggia il parco di Villa Ghirlanda di Cinisello, è saltato fuori Cesta. Mi è subito piaciuto perché mi ricorda la cesta del gatto. Mi stava bene addosso.

La mia Cesta non è nata subito come “mia”. È nata durante delle cene del martedì, con Francesca, alla luce fioca di una lampada da scrivania… parlavamo e prendeva forma… o meglio, si riempiva… di sogni, di aspettative, di segreti, di paure, di risate… Si riempiva di pensieri, appunto, non solo riguardanti lo scrap, anzi, lo scrap era giusto il contorno…
Ma poi le cose cambiano, non si capisce bene il perché, ma mutano… cambiano aspetto, cambiano modo, ma non credo che la sostanza possa cambiare davvero! Come fa a cambiare la sostanza del pensiero, del resto?
Ed allora, se pur in una forma diversa, che sicuramente sento più mia, anzi, che è solo mia, questa cesta continua ad esistere ed è sempre della stessa sostanza.

E' esattamente questa qui…
Nella cesta riposano gli attrezzi da lavoro dopo la giornata
I fiori si adagiano con la loro frescura di prato
La gatta rincorre balzi in sogno
I giocattoli inventano nuove storie
La legna custodisce il fuoco che verrà
Nell'intreccio sostanzioso della sua trama ritorta
si mescolano scampoli di tessuti e gomitoli di lana
Granelli di polvere e briciole minuscole
di colazioni sull'erba trascorse
e tutto trova un posto ed un'occasione.
Così da una cesta può nascere ogni cosa
e ogni cosa trovare un nido.
(F. Tellone)

E come celebrare questo primo anniversario? Ma mettendo dentro la mia cestina una cosa bella!!!
Da qualche giorno sulla barra di questo blog compare un gadget, quello del gruppo FB “Creando con Amore” del quale sono diventata membro DT. È una cosa che mi fa sorridere parecchio. Da una parte mi sembra esagerato pensarmi in un DT, ma dall’altra confesso che ne sono contenta, anche perché si tratta di un gruppo a cui sono molto legata per questioni di affetto e che ha come punto fermo la condivisione, che penso essere uno dei capi saldi dello scrapbooking!

Il primo challenge ha come titolo “fiori e farfalle” e questa è la mia interpretazione.


 Potete partecipare iscrivendovi alla pagina FB del gruppo e postando poi la vostra creazione nell’apposito album entro il 31 maggio. Fatelo in tante... più siamo e più ci divertiamo...

È un biglietto molto semplice, con i colori che preferisco, solo timbri e fustellate bulinate e quindi solo gioco.



Mi sono accorta che il sentiment è lo stesso del mio primo post, a conferma che davvero, le cose cambiano, il tempo passa, ma quando una cosa è importante allora dura per sempre.

Grazie per essere passati di qua

K&H

M!R

PS le foto sono moooooolto più carine del solito perchè non le ho fatte io (grazie Ivan!!!)